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CURRICULUM di Maria Cristina Tullio
Competenze tecniche* (Max 4.000 caratteri)
Maria Cristina Tullio Architetto paesaggista si laurea presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia (I.U.A.V.), con 110/110 e lode. Svolge attività di ricerca col professor Vittorio Gregotti, a Venezia, prima di trasferirsi a Barcellona (1983/85) con tre borse di studio, dove frequenta corsi di dottorato, svolge attività di ricerca sullo spazio pubblico, scrive articoli e cura numeri monografici sul tema. Ha seguito i corsi dell’Associazione Nazionale di Bio Architettura. Dal 1986 al 1992 ha collaborato con la rivista AU Arredo Urbano. Ha pubblicato saggi e progetti su: Topos, Acer, Folia di Acer, Architettura del paesaggio, Paisea, Top scape e curato monografie, tra cui il Manuale del Paesaggio urbano, edito dalla DEI, Casa editrice del Genio Civile. Ha collaborato con lo IUAV, la Facoltà di architettura della Sapienza di Roma, lo IED di Roma, l’Istituto San Michele di Trento per attività didattiche e di ricerca e col corso sul Progetto del Giardino storico. Collabora con Master di Paesaggio. Ha realizzato ricerche e consulenze per Cresme, INASA, Legambiente, Agenzia romana per la preparazione al Giubileo. Ha esposto opere nella Biennal de Paysaje di Barcellona (pubblicate anche in catalogo) e in altre manifestazioni nazionali ed internazionali. Dal 2009 al 2016 è stata Presidente della Sezione Lazio, Abruzzo, Molise e Sardegna di AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio) e attualmente è Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio. PREMI. 1. PRIMO PREMIO MIFLOR 1999 miglior opera realizzata nel settore per “PAESAGGI D’ACQUA” in Provincia di Macerata, 2. Il sistema delle PIAZZE DEL ROIALE, SEGNALAZIONE AL PREMIO MIFLOR 2000 3. PRIMO PREMIO AL CONCORSO AIAPP_ACER 2000 per la miglior opera realizzata, per il RESTAURO DEI GIARDINI DIAZ A MACERATA 4. “OSCAR DELL’INNOVAZIONE”, “DIRE & FARE nel Nord Est”, Venezia 2002, col Patrocinio di Presidenza del Senato della Repubblica, Presidenza della Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri per le “PIAZZE DEL ROJALE E AL PARCO DELLE ROGGE” 5. VICENZA. PREMIO INTERNAZIONALE DEDALO MINOSSE 2002, PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA PER IL GIARDINO BELVEDERE E IL GIARDINO DEI GIOCHI D’ACQUA A PENNA SAN GIOVANNI, (MC) (Giuria presieduta da Stanislao Nievo e composta da Odile Decq, Boris Podrecca, Miguel Angel Roca, Richard Haslam) 6. SEGNALAZIONE AL PREMIO INTERNAZIONALE DEDALO MINOSSE 2006 PER LA PIAZZA DELL’ACQUEDOTTO ALESSANDRINO 7. PREMIO “CITTA’ PER IL VERDE” ALLA PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA DI URBISAGLIA (MC)”. 8. SECONDO PREMIO EUROPA PER LA PIAZZA DELL’ACQUEDOTTO ALLESSANDRINO AL XIX DIPARTIMENTO, COMUNE DI ROMA 9. PREMIO “CITTA’ PER IL VERDE” PER LA PROVINCIA DI UDINE PER LA REALIZZAZIONE DEL PERCORSO CICLO-PEDONALE SULLA ROGGIA DI UDINE”, 10.MENZIONE AL PREMIO DEL PAESAGGIO DEL CONSIGLIO D’EUROPA 2008, promosso dal Consiglio d’Europa nell’ambito dell’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio, MIBAC dei progetti: “Programma paesaggi e identità delle periferie”, Comune di Roma e “Passeggiata Didattica ricreativa e valorizzazione del parco archeologico”, Comune di Urbisaglia. 11. Premio speciale IQU “innovazione e Qualità Urbana” 2011 per il Parco delle Palme (con studio UAP) 12. Al Festival del Verde e del Paesaggio, col progetto “Emozioni d’acqua”, premio “Nuovi Paesaggi” 2012. 13. Progetto “Orto Baleno” selezionato per il Festival dei Giardini di Pordenone 2013 14. Premio speciale IQU “innovazione e Qualità Urbana” 2013 per Partecipazione e interventi nel Quartiere Alessandrino, Municipio VII di Roma 15. Menzione Speciale Premio Nazionale “Sterminata bellezza” Parco del Tevere a Magliana” 2014 16. Parco del Tevere a Magliana, Premio per le Buone Pratiche per la Rigenerazione Urbana della Terza Biennale dello Spazio Pubblico 2015, ecc.
Capacità organizzative* (Max 2.000 caratteri)
Maria Cristina Tullio svolge attività professionale, con studio a Roma, sia in Italia che all’estero, principalmente sui temi del paesaggio urbano e rurale.\r\nGrazie all’affiatamento con alcuni colleghi affronta in modalità integrata le questioni progettuali poste negli incarichi professionali. \r\nLa condivisione con l’Arch. Sandro Polci (membro del Comitato Scientifico Istituto Nazionale di Architettura, Presidenza Comitato scientifico nazionale Legambiente, Comitato Promotori Fondazione Symbola, Direttore “Festival Europeo Vie Francigene, Cammini, Ways, Chemins”, Senior Partner Cresme Consulting) maggiormente rivolto ai temi architettonici, urbanistici ed economici, garantisce un approccio sistemico al progetto.\r\n\r\nLa realizzazione di decine di progetti, principalmente su incarico pubblico, nazionale o locale, senza controversia alcuna, è un elemento reputazionale frutto di applicazione, ascolto del committente e atteggiamento collaborativo. \r\n\r\nLe tecniche di approccio professionale sono affinate nel costante confronto della stesura progettuale nelle azioni di ascolto, partecipazione e condivisione con i cittadini coinvolti nell’opera.\r\n